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giovedì 3 marzo 2016

App per fare sesso

Ormai l'unica cosa che manca agli smartphone è farci il caffè... Conoscono i battiti del nostro cuore, i passi delle nostre giornate, gli orari dei treni, gli indirizzi dei nostri shopping e molto altro ancora. Sono una memoria esterna nella quale salviamo tutto ciò che abbiamo di più caro e importante a questo mondo. Ma, ci aiutano a fare sesso? La risposta ovviamente è, si! Dopo il sexting (mandare messaggi piccanti) ed il dating online arrivano le App che ci fanno incontrare il partner dei nostri sogni erotici, permettendo di metterci in contatto con uno sconosciuto che però è fatto apposta per noi! Eccovi una lista di App che vi faranno incontrare il vostro “amico” per fare sesso.

Tinder

Questa è l'App più famosa, con più di 10 milioni di iscritti solo nel 2014. È un applicazione che si appoggia a Facebook da cui ci fa scegliere 6 foto per creare il nostro profilo,chiederà il sesso con cui ci interesserebbe farlo e il raggio entro il quale le “prede” devono trovarsi fisicamente per risultare appetibili. A questo punto Tinder ti presenta una serie di potenziali partner che si trovano nella tua zona: puoi sceglierli con un cuore o rifiutarli con una “X”, e se anche i tuoi prescelti a loro volta ti hanno scelto vieni messo in contatto con loro. Da adesso in poi il gioco è fatto, o meglio, tutto deve ancora iniziare...

Mutandine Slip Vibranti secret Panty

Down, Bang with friends

Il termine “bang” derive dallo slang americano e sta a significare un incontro sessuale non propriamente improntato sul romanticismo. Quest' App ha delle funzioni che includono la possibilità di distinguere le persone che si vogliono incontrare e quelle con cui si vuole fare solo sesso. La lista dei desideri è protetta dall'anonimato, nessuno saprà chi hai scelto. Down si appoggia sulla cerchia degli amici di Facebook, per allargarsi via via agli amici degli amici. Questa funzione e quello che rende quest' App più piccante rispetto a Tinder e in un certo senso anche più “rischiosa”. Una volta che hai scelto la persona con cui vorresti fare sesso e se anche l'altra persona ti ha scelto, voilà, l'applicazione vi metterà in contatto. Viceversa, se il prescelto non ha l'applicazione o non è interessato a te, la tua domanda cade nel vuoto senza che nessuno lo venga mai a sapere.

Palline Vaginali Ami

 Whiplr

App pensata per combinare incontri al buio sulla base della propria posizione geografica. Ma non solo, nelle impostazioni c'è la scelta dell'orientamento sessuale: non semplicemente maschile/femminile/bisessuale, ma è studiato in modo che si possa indicare la percentuale di gradimento per l'uno e l'altro sesso. Così un bisessuale “classico” potrà esprimere un gradimento di 50%-50%, mentre una donna etero ma con inclinazioni lesbiche potrà scegliere un gradimento del 70% per gli uomini e un 30% per le donne. Inoltre nel form da compilare al momento dell'iscrizione vengono indicati anche i feticismi dei vari utenti, così da orientare la scelta su partner con gusti simili ai propri. Nell'elenco si possono scegliere oggetti, negozi, odori, materiali ecc. Infine si può indicare la propria situazione emotiva. Gli utenti posso comunicare con messaggi di chat, chiamate vocali e messaggi video.

Butt Plug

Snapchat

App per il sexting, ovvero l'arte di mandare messaggi e foto seducenti attraverso lo smartphone: Snapchat ti assicura che il contenuto del messaggio, che sia un testo o una foto hot, verrà eliminato 10 secondi dopo essere stato visualizzato. C'è chi sostiene che se il suo destinatario ha un pollice particolarmente veloce ( e non ha niente di meglio da fare nella vita che aspettare i tuoi messaggi compromettenti) sia possibile copiare il contenuto con uno screenshot, ma possiamo dire che comunque Snapchat nella rischiosa pratica del sexting è sicuro al 100%. Inoltre se stai scambiando messaggi con l'uomo sempre in agguato l'App è in grado di avvisarti, ciò costituisce un buon deterrente per il malintenzionato.




Gleeden

Nasce come un sito di incontri extraconiugali, gratuito per le donne, prima di diventare un App. Gli utenti comprano un credito iniziale che permette loro di aprire alcune chat, una volta iniziata la chat rimane gratuita per sempre. Gleeden ha subito spesso accuse di minare la stabilità dei matrimoni, dalle quali però si difende sostenendo di offrire, al contrario, una valida alternativa al divorzio. Infatti sostiene che con quest'App le metà insoddisfatte della coppia sposata possono trovare sfogo alle proprie insoddisfazioni...


Scruff

App creata per il mondo gay offre la possibilità di trovare altri maschi omosessuali vicino a te o anche piuttosto lontani con uno strumento di ricerca e monitoraggio per sapere chi ti ha preso in considerazione e con un opzione “ti vorrei così”, dove gli utenti interessati a te devono per forza soddisfare la tua “lista dei desideri” per poterti contattare. Scruff ha un gran numero di servizi aggiuntivi a pagamento per massimizzare l'interazione tra omosessuali ma ricco anche di servizi gratuiti che includono video illimitati, foto e messaggi di testo. I contenuti a pagamento comprendono la navigazione anonima e la possibilità di archiviare video e immagini.

Vibratore Prostata Butt Boy

Dattch

Quest'App invece è dedicata all'universo lesbo e bisessuale, dove gli utenti prima di messaggiare fra loro, hanno tutto il tempo che vogliono per spulciare le fotografie caricate dalle potenziali partner. L' immagine viene prima delle parole, e non si tratta solo di fotografie delle interessate. Dattch infatti è simile a Pinterest, dove è possibile caricare immagini di ogni tipo e non solo selfie. Comprende anche notizie e contenuti dai blog, puntando a creare senso di coinvolgimento in un'ampia comunità. Inoltre lo staff si occupa di monitorare il servizio per bloccare gli uomini che potrebbero sgradevolmente tentare di infiltrarsi in un territorio che non gli appartiene... 

Orgasmic Rabbit Dorcel

venerdì 8 marzo 2013

Sex Toys Cinquanta sfumature di Grigio

www.nudamente.it
Prima un libro poi il secondo e via con il terzo...quante sfumature! Io personalmente mi sono fermata al grigio, che tra l'altro non sono riuscita nemmeno a finire ed ovviamente  non me la sono sentita di spendere i miei soldini per altre due sfumature ma chissà magari dopo il film potrei cambiare idea (sempre che decida di andare a vederlo). Non voglio stare qui a muovere critiche sul come è stato scritto tradotto ecc... il libro a me personalmente  non è piaciuto e basta però mi ha incuriosito, mi ha incuriosito vedere come donne , bambine, madri di famiglia,  nonne (si si anche nonne ve lo giuro) ed anche qualche maschietto incuriosito nella speranza di trovare chissà quale illuminazione sull'enigmatico (neanche troppo) mondo femminile, siano stati  rapiti da questa  trilogia.
 Che cosa è che ha reso questo romanzo così popolare così venduto?una domanda che credo si faranno in molti e a cui sicuramente saranno state date risposte a bizzeffe che non voglio sapere non voglio indagare preferisco darmi una risposta  molto semplice... la  NOIA,  si proprio la noi , perché non posso pensare che ci sia una risposta diversa da questa e non  lo voglio pensare , ho visto amiche di cui ho grande stima , correre a casa per finire di leggere questo benedetto libraccio euforiche nell'acquisto del secondo e via del terzo libro per sapere dove Anastasia ed il suo Principe azzurro (dei poveri) sarebbero andati a finire. Ho azzardato vari tentativi di dissuasione nei confronti di quelle care amiche di cui sopra "ragazze ve lo dico io come finisce non buttate soldi" ma niente di corsa alla feltrinelli ed allora ho deposto le armi.
Ma adesso vi voglio mostrare il risvolto della medaglia , dall'uscita del libro sono incrementate le vendite dei sex toys ed in particolare delle famose Palline Vaginali (oggetto tra l'altro utilissimo)  e questo naturalmente per il mio buisiness è stato un bene anche se dispiaciuta del fatto che come al solito in Italia si debba arrivare alle cose sempre per vie traverse.... se le ha usate Anastasia usiamole anche noi queste benedette palline ! e allora che dire FINALMENTE grazie Anastasia e grazie Mr Grey :-) ma non è finita qui perché indovinate un pò? è stata creata una linea completa di "sex toys Cinquanta Sfumature di Grigio" dove ci sono quasi tutti gli oggetti che Mr Grey usava nella sua stanza segreta con la dolce ventunenne vergine (prima) e l'intera linea è stata approvata ufficialmente dalla scrittrice della trilogia E.L.James. Devo ammettere che almeno i Toys sono di gran lunga migliori del romanzo , ma naturalmente questo resta solo il mio punto di vista.

domenica 20 gennaio 2013

Sesso al Cioccolato

Pittura per il corpo commestibile 
Sesso e cioccolato un binomio vincente , una fantasia erotica piuttosto gettonata . Una serata eccitante con giochi a sfondo erotico-alimentare ed in più tutta salute!  Il cioccolato fa bene anzi benissimo e naturalmente non sono io a dirlo ma Terry Home (uno psicologo cognitivo) e Simon Wootton (un Biochimico) i due sostengono (e naturalmente hanno pubblicato anche un libro che non sto qui a citare) che questo gustoso alimento manterrebbe attivo il cervello poiché mangiandolo si stimolano le stesse componenti che caratterizzano il pensiero. Che il sesso faccia bene invece credo sia chiaro a tutti dai tempi dei tempi e non abbiamo bisogno di spiegazioni. Per cui il connubio è perfetto  ed allora diamoci da fare !




giovedì 12 gennaio 2012

Un piacere internazionale


I butt-in sono plug anali da inserire nel retto per godere di uno stimolo continuo durante tutta la durata della giornata. 
Il termine butt-in in inglese significa “intromettersi” in modo indiscreto o interferire negli affari degli altri. Definizione che da sicuramente un’idea della sensazione provocata da un oggetto infilato nel retto.
Butt, poi, sempre in inglese, sta ad indicare la parte bassa e larga del corpo di un oggetto e dunque di conseguenza viene usato come sinonimo di sedere.
I butt-in o plug anali vengono utilizzati soprattutto da chi voglia dilatare il proprio sfintere in modo lento e graduale senza dover subire traumi.
Memorabile è l’esperienza di “O”, nel romanzo “Historie d’O” di Pauline Reage, che viene costretta ad indossare per giorni un grosso dildo nell’ano al fine di favorire l’esercizio della sodomia su di lei. In questo caso il suo padrone non voleva tanto evitarle traumi anali quanto fare in modo  che la penetrazione non risultasse a lui troppo difficoltosa. 
I plug anali esistono di diverse forme e materiali ma tutti comunque sono caratterizzati da un collo più stretto alla base che poi si allarga per bloccarsi nello sfintere ed impedire al'oggetto di scivolare fuori dal corpo.
Alcuni Butt Plug poi terminano con code di animali in modo che, una volta inseriti, vi trasformino in buffe creature domestiche.

Se avete voglia di giochi anali su Nudamente – Desiderare è un'arte!.

martedì 3 gennaio 2012

Che Coniglio sei?

vibratore
Il rabbit è un sex toy molto interessante, pensato per regalare a noi donne il massimo della stimolazione. Questo particolare vibratore viene detto Coniglio perché la sua forma ricorda proprio quella dell’animale, ma la sua azione credetemi riporta alla mente ben altri pensieri. La sua peculiarità infatti è quella di simulare non solo la penetrazione, ma anche di stimolare contemporaneamente la zona clitoridea, con l’obiettivo di raggiungere determinate vette del piacere anche con il fai-da-te (o, in certi casi, SOLO con il fai-da-te). Prima la penetrazione poi la vibrazione, prima la vibrazione e poi la penetrazione. Quando finalmente siamo riuscite a completare l’inserimento del rabbit e la posizione raggiunta ci soddisfa, possiamo davvero entrare nel vivo della questione. Provare le diverse sensazioni date dalle differenti velocità e modalità di vibrazione, è d’obbligo per trovare la combinazione più adatta al nostro piacere. Se state pensando di utilizzare il rabbit vibrator per la penetrazione anale, dovete abbandonare l’idea, poiché la sua conformazione lo rende adatto solo alla penetrazione vaginale. Nulla vieta però, se trovate una posizione che ve lo consenta, di girare il vibratore in modo che le sue “orecchie” vadano a stimolare la zona esterna dell’ano e il perineo.

Ora non vi resta che scegliere quale Coniglio siete: 

  • Amanti del Sexy Bunny 2 come la Charlotte di Sex and the City. Interamente realizzato in morbido silicone, regolazione progressiva della velocità di vibrazione e di rotazione. Un rabbit in grado di farti contorcere dal troppo piacere...se ha convinto anche la dolcissima Charlotte ci sarà un perché!
  • Vi piacciono le farfalle?!?!? Allora non possono non piacervi il Butterfly rabbit  ed il fantastico Roger rabbit in grado di offrirvi multi stimolazioni, elastomero, vibrazione, rotazione, pulsione... perfetti per una stimolazione vaginale, clitoridea ed anale. 
  • Il Vibratore rabbit Kaya  con 12 modi di vibrazione, dall'aspetto ludico, semplice, accessibile per rendere piccante la vostra vita sessuale.
  • Non potevano mancare loro, chic ed eleganti come pochi i Rabbit Lelo: Soraya un vibratore con doppia stimolazione, dal design affascinante con tre pulsanti per controllarne l'intensità e che si adatta perfettamente al nostro corpo; Ina wave Lelo con i suoi 8 programmi di stimolazione ed una nuova ed originale modalità di stimolazione circolare. La classe anche nel piacere! 

Ora non vi resta che rilassarvi e concedervi il piacere che meritate scegliendo il Coniglio che preferite... 


mercoledì 21 dicembre 2011

Il sesso virtuale



La posizione del sesso virtuale si addice perfettamente alla nostra epoca. La posizione richiede la presenza di un computer connesso ad internet.

Lei siederà al tavolo, di fronte al computer, si collegherà ad internet e navigherà a suo piacimento su siti porno che la eccitino nel modo giusto. Ognuna ha le sue fantasie e sarà compito di ognuna trovare quelle più adatte all'occasione.
L’uomo, accovacciato sotto la scrivania, metterà il suo volto tra le cosce di lei che, priva di mutandine, si lascerà leccare lascivamente la clitoride.

Lui dovrà leccare con dedizione ed attenzione, come fosse un fiducioso cagnolino, ma anche in modo impersonale così da consentire a lei di indugiare tranquillamente nelle sue fantasie.
Se opportuno lei potrà anche aprire la chat e mettersi a dialogare con qualche sconosciuto on-line sempre alla ricerca dello stimolo più intenso.
L’uomo si accorgerà se l’interazione virtuale funziona semplicemente sentendola bagnare.
Quando lo riterrete opportuno potrete passare alla penetrazione vera e propria da farsi sopra al tavolo. Questa può avvenire prima o dopo l’orgasmo clitorideo di lei.
Nel caso che invece sia l’uomo seduto a navigare  e la donna a proporre la fellatio allora è opportuno che l’amplesso avvenga prima dell’orgasmo di lui.

lunedì 5 dicembre 2011

Scegliere un buon lubrificante è molto importante per essere certe di scivolare in un amplesso senza resistenze.
Molte e molti di voi penseranno che il lubrificante non sia necessario, vi chiederete perché usare un lubrificante se madre natura ci ha dotato della lubrificazione naturale oppure penserete che lubrificare l’amante con la vostra saliva sia già abbastanza.
Questo non è completamente vero, infatti fare sesso con un lubrificante rende l’amplesso molto più eccitante mentre la lubrificazione con la saliva ha purtroppo vita breve. La saliva infatti tende a seccarsi sulla pelle molto velocemente provocando l’effetto opposto quello desiderato.
Esistono tre diversi tipi di lubrificanti: a base acquosa, a base oleosa e a base siliconica.
Il lubrificante a base acquosa è ottimo per tutte le occasioni, si può usare tranquillamente insieme al preservativo o insieme ai sex toys poichè non danneggia né il lattice né il silicone dei sex toys. L’unica controindicazione è quella di non usarlo in acqua dove si dissolve a causa della sua natura.
lubrificanti a base oleosa sono soprattutto i lubrificanti “fai da te” come l’olio o il baby oil che però sono incompatibili con il lattice dei preservativi.
lubrificanti a base siliconica sono invece gli ultimi arrivati nel campo della lubrificazione, impiegano più tempo degli altri a seccarsi ma sono totalmente incompatibili con i sex toys e con alcuni preservativi, inoltre lasciano sui tessuti delle macchie più difficili da pulire.
I lubrificanti a base siliconica sono ideali per i rapporti anali e per il fist fucking, basterà preoccuparsi di non avere vestiti da sporcare, ma di solito queste sono cose che si fanno nudi…


Vi aspetto su Nudamente Lubrificanti Intimi

martedì 29 novembre 2011

Il massaggio alla prostata

La pratica del massaggio prostatico è un'antica pratica che veniva utilizzata anche dai sultani d’oriente per incrementare le proprie prestazioni sessuali. Una prostata sana garantisce una maggiore quantità di testosterone in circolo, quindi un desiderio più intenso ed erezioni più solide e durature.
La prostata, piccolissimo organo situato accanto alla vescica, viene considerato il secondo cuore dell’uomo. E’ un organo piccolo ma importante, controlla i centri del desiderio e del piacere sessuale, produce lo sperma, difende i testicoli e le vie urinarie, contribuisce all’espulsione dello sperma vecchio.
Quest’ultima funzione è quella su cui si va ad intervenire con il massaggio. Se lo sperma ristagna troppo a lungo si determinano facilmente condizioni favorevoli per i batteri che provocano infiammazioni e prostatiti.
Tramite il massaggio si stimola la prostata ad eliminare i residui come si potrebbe fare spremendo una spugna.

Il massaggio della prostata, praticato non solo dunque per migliorare le prestazioni sessuali ma anche per mantenere il corpo in salute, viene abbandonato con la diffusione dell’uso degli antibiotici. Ma l’antibiotico combatte l’infezione mentre il massaggio prostatico la previene.
Oggi il tumore della prostata è uno dei tumori più diffusi nella popolazione maschile e rappresenta circa il 15 per cento di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo, per non parlare della gran quantità di uomini che soffrono di prostatite.
Un cambiamento del nostro rapporto con il corpo, l’accettazione della penetrazione anale come metodo per prendersi cura della propria mascolinità, è un modo per prevenire l’insorgenza di queste malattie. Un uomo senza tabù è un uomo più sano.

Nel Sexy Shop on line Nudamente troverete una vasta gamma di Vibratori prostata.

mercoledì 23 novembre 2011

Un modo piccante per risolvere le discussioni!!!!


Avete un rapporto burrascoso con il vostro amante? Grazie a questa ricetta potrete trasformare la lotta in un amplesso, con dolcezza, astuzia, un po’ di violenza e un paio di manette.

Ingredienti:

Preparazione: l’avete invitato a cena, ma sapete per certo che come sempre finirete a litigare e magari passerete pure alle mani. Proprio per questo vi sarete messe ai polsi le manette, che a prima vista non sembrano manette ma un semplice bracciale.

Quando l’atmosfera comincerà a farsi litigarella, prima che sia troppo tardi passategli le manette attorno ai polsi e immobilizzatelo.
A questo punto slacciategli i pantaloni, tirate fuori il suo attrezzo e massaggiatelo con lo stimolante di Viamax.

Il vostro uomo trasferirà tutta la sua energia combattiva dalle mani al cazzo. A questo punto salitegli sopra e prendetevi ciò che vi meritate.

lunedì 14 novembre 2011

Il vostro Lui... la Vostra Opera d'Arte!


Preparazione: bendate il vostro partner e legatelo nudo in piedi in una zona della casa che vorreste veder decorata da una bella opera di arte erotica.
Per legarlo usate un laccio per le mani, se potete assicuratelo ad un gancio nel soffitto in modo che si ritrovi con le braccia sollevate. Il gancio nel soffito è qualcosa che potreste decidere di avere in casa vostra, se così non fosse forse potreste trovare un vecchio sostegno da lampadario.
Comunque siete libere di risolvere la cosa come meglio preferite, l’importante è che lui non si possa muovere.

Consiglio: legate pure i piedi tra loro in modo che non si possa spostare affatto.

A questo punto l’opera è pronta per il vostro piacere.
Consiglio: mettete un piumino a disposizione vicino all’opera per solleticarla nelle parti intime e vederla fremere.
La vostra opera riscuoterà in grande successo in una cena tra amiche!!!

venerdì 11 novembre 2011

A cosa serve l'orgasmo maschile?!?



Ormai da secoli l’umanità si interroga sul mistero dell’orgasmo maschile. Da quando la prima donna ha potuto guardare in faccia l’uomo nel momento dell’eiaculazione, vedere i suoi lineamenti contrarsi e deformarsi, gli occhi volgere al cielo e la bocca emettere cupi grugniti o striduli acuti, ha cominciato a chiedersi quale possa essere la funzione di tale anomala esperienza.

Sappiamo tutte che il pene dell’uomo, dopo alcuni minuti di stimolazione (la durata della stimolazione varia da uomo a uomo) emette un liquido bianco chiamato sperma nel corso di quella che scientificamente si definisce eiaculazione. Lo sperma porta gli spermatozooi, gli spermatozooi, uniti all’ovulo femminile, formano l’embrione e dopo nove mesi nasce un bambino. Questa è un evidenza chiara a tutti.

Ma perchè l’uomo debba godere eiaculando questo ancora non è chiaro.
Alcune studiose ritengono che l’uomo goda come riflesso condizionato dall’evacuazione, un po’ come quando si gode andando di corpo o liberando la vescica.

Ma questa affermazione non convince molte studiose che prendendo a campione 600 uomini di diversa età, corporatura  e cultura hanno potuto vedere che il godimento nei tre suddetti casi è sempre molto diverso.

L’orgasmo della donna procura a tutto il corpo gioia e gaudio oltre a donarle una carica in più di energia vitale, dunque è evidente che la donna gode perchè “fatte non fummo a viver come brute ma per seguir virtute e conoscenza”, ma perchè l’uomo gode se poi resta bruto come prima anzi spesso l’orgasmo lo rimbambisce?

A questa domanda la scienza ancora oggi non sa dar risposta. L’ipotesi più probabile sembra essere quella per cui l’orgasmo maschile sia un semplice incidente evolutivo, una forma di adattamento che l’uomo ha sviluppato nei secoli per assomigliare di più alla sua armoniosa partner femminile.

Qualunque sia la vera natura dell’orgasmo maschile, ciò che conta è non restare sotto di lui dopo che è venuto perchè quando si addormenta non lo svegliano più neanche le cannonate.

lunedì 3 ottobre 2011

Sadomasochismo

Nelle pratiche del Sadomasochismo cosi dette al limite rientrano le diverse attività che comportano una gratificazione erotica nell'unire il dolore/piacere, Breath-Control, tagli e giochi con sangue, flagellamenti con diverse varianti, sospensioni e tantissime altre, ma caratterizzato principalmente dall'uso della frustra. 
Il regno del S/M è insomma quello dell'attivismo delle regole oltre, della pura stimolazione fisica in tutte le sue fantastiche forme e modalità, il gioco qui diventa più pesante e maggiori sono anche i rischi di farsi male se i compagni non sono pienamente consapevoli del proprio e altrui ruolo. 
Nella cornice BDSM però questi giochi hanno comunque la caratteristica dell'erotico sicuro, sano e consensuale.


Difatti il Sadomasochismo si divide dal BDSM per le seguenti ragioni:
  • La soddisfazione reciproca: lo scopo è un'interazione bidirezionale positiva per entrambi.
  • La consensualità: qui la "vittima" "acconsente" di essere tale
  • L'uso della safe word che da la possibilità al partner passivo di interrompere il gioco in qualsiasi momento

venerdì 30 settembre 2011

Dominio e Sottomissione

Dominio e Sottomissione

Il viaggio dedicato al BDSM continua, ci dedichiamo oggi al labirintico e versatile mondo del Dominio-Sottomissione. 
Un mondo segnato dal gusto del Rosso e del Nero, dove la contestualizzazione ha la sua parte non irrilevante, dove i materiali di latex e di gomma primeggiano; dove gli  accessori per eccellenza rimangono gli stivali con la zeppa e il frustino; dove per antonomasia spesso è l'uomo ad essere sdraiato a petto nudo, con il tacco sul dorso.
Due menti un gioco, chi predomina e chi con gusto segue gli ordini. Chi sono i giocatori?


Il Dominante è il Ruolo con la lettera Maiuscola, il soggetto attivo, colui che prende le redini del gioco e che ne ha le maggiori responsabilità. Cosa fa praticamente? Fa eseguire, impartisce ordini, decide le ablazioni mentali con meccanismi e cerimoniali, assegna umiliazioni e punizioni. Ogni genere di comando sarà una reazione al grado di eccitazione e coinvolgimento che sarà riuscito a creare, ma sempre tenendo presente le 3 Regole base del BDSM. 
La Rappresentazione sarà completata dalla sensibilità, dalla crudeltà e dal piacere provato nella sofferenza della Controparte. Ma ogni sessione di D/S sarà regolata comunque dalle caratteristiche dei partecipanti quindi dal Dom e dal SUB. 
I Dominanti possono essere raffinati quindi maggiormente concentrati al gusto Fetish-estetico completando le proprie fantasie nel modo più gradevole possibile, oppure metodicamente Brutali e Violenti, pertanto non esiste una sessione per eccellenza ma una versatilità della stessa dettata proprio dai gusti del Dom!
Dolcezza, crudeltà , raffinatezza, imprevedibilità, indulgenza, inflessibilità sono caratteristiche che possono miscelarsi oppure dominare sul tutto! Provare per credere.

Il Sottomesso invece è colui che per attitudine o desiderio sceglie di calarsi a vivere il ruolo di slave, ovvero di schiavo. Il suo ruolo? Praticamente passivo, ubbidisce e subisce ordini o direttive, dal suo padrone. Sempre avvalendosi della possibilità di fermare il gioco laddove si dovesse andare troppo oltre!
Certamente deve essere particolarmente deciso nel seguire ed agire alla lettera ogni comportamento imposto, le caratteristiche quindi che deve possedere un Sub per essere tale sono dedizione e coerenza nonché capacità di portare a termine il compito iniziato. Caratteristiche probabilmente innate, ma perchè no, acquisibili anche dall'esperienza.


Alla soddisfazione/insoddisfazione sessuale dei Sub ovviamente ci pensano i Dom che talvolta conditi e non poco da licenziose microcrudeltà di ruolo si soddisfano da soli sotto gli occhi vogliosi ma consenzienti dei Sub. In tale ottica il godimento fisico-reale spetta al Dom ma il sub nell'incarnare tale ruolo si soddisfa nel visionare nonché nel provare piacere dal piacere del proprio Dom. Certo per chi non pratica tale metodica il tutto apparirà inverosimile, eppur ci si diverte anche così!


Taluni pensano sia un memento d'inizializzazione del sesso represso ma in realtà questo dominio /sottomissione cosa rappresenta?? Di certo è una casistica versatile che non comprende solo ed esclusivamente l'aspetto fisico! Le pratiche prettamente sessuali dedite a tale categoria sono molteplici fra le più gettonate Whipping, Spanking, Petplay, Tease & Denial, Chasty Games, ma difficilmente si può parlare di rapporti occasionali per il genere dominio / sottomissione anche perché ricordando le 3 regole base del BDSM (Safe, Sane, Consensual, principi fondamentali tradotti in sano, sicuro, consensuale) sono certamente di difficile acquisizione per incontri fugaci!



La sostanziale differenza tra le altre pratiche dedite al BDSM è che nel Dominio/Sottomissione non vi è solo un gioco di corpo, ma di mente e di anima ambedue esposti ma senza pericolo né rischio a precipizi di sofferenza; difatti una sessione può definirsi soddisfacente quando con intelligenza, intuitività e comportamento autoritario si ottiene un quadro di proprietà e strumentalizzazione del Sub (sempre ricordando ovviamente l'essere persona). 

Ogni Dom ha le sue caratteristiche: si passa dalla dolcezza alla crudeltà, dalla raffinatezza alla volgarità dall'imprevedibilità all'essere metodici, dall'indulgenza all'inflessibilità ma ognuno vive il proprio Dominio con singolarità. In questo ritmico gioco dell'anima che investe i sistemi sensoriali le variabili sono molteplici ma le costanti del Sub nelle mani del Dom rappresenta l'agevolazione dell'intera sessione.

Restate collegati... la storia del BDSM non finisce qui!!! 

giovedì 29 settembre 2011

Nudamente presenta: IL BONDAGE


Bondage
Il piacere di essere legati, le pratiche, gli oggetti, i giochi e i ruoli nella coppia. Continua il nostro percorso interattivo nel più trasgressivo dei mondi, il BDSM. 
Ed eccoci qui con braccia e gambe legate, in abbigliamento magari fetish con tessuti di gomma e pelle che ancora una volta rappresentano i materiali più usati, sebbene seta e velluto non siano di certo disprezzati, per rendere ancora più viva l'idea (e non solo) di essere impotenti dinanzi alle decisioni del Top (ovvero il Dominante). Un' idea in cui echeggia il “Ti farò venire e non c'è nulla che tu possa fare per impedirmelo", suona più come intimidazione molto intrigante a cui i nostri sensi difficilmente si sottrarrebbero. Quanti pensieri possono attraversare la mente mentre inermi si è al giudizio decisionale è veramente qualcosa di eccitante, essere oggetti di piacere e d'intense stimolazioni possono portare verso un viaggio sensoriale in cui la costrizione e l'impossibilità di movimento non permettono altro che Godersi il tutto.
Ho recuperato l'intervista dell'autore di due romanzi “Testarda” e “Camicia di Seta”, ed è anche art-director e fautore di diversi servizi fotografici sul Bondage. Chi meglio di lui può quindi rispondere alla nostra fame di sapere?

- Come ci si avvicina al Bondage e inoltre c'è una differenza sostanziale tra il Bondage inteso al femminile e quello al maschile?


Riguardo al perché ci si avvicina al Bondage ti posso dire che ci sono differenti approcci. L'uomo inteso come sesso maschile, solitamente ci si avvicina dalla nascita ,per indole, per istinto, attraverso il contatto con filmati televisivi come possono essercene tanti (polizieschi, horror) e l'associazione involontaria ad un piacere che successivamente prende forma e corpo nel Bondage. Tuttavia esistono motivi ben specifici che portano a questo come il piacere di essere in balia del proprio partner in chiave giocosa e quindi rilassati. Il sesso femminile invece lo affronta quasi sempre diversamente poiché é nell'indole femminile prendere il piacere sessuale al 90% da un uomo e non andarlo a cercare con la masturbazione o con una volontà precisa. Per questo nella maggioranza dei casi, anche se poi esistono moltissime eccezioni (non prendere come legge ciò che ti dico, ma solo come impressioni personali o di vita...), la donna conosce il Bondage grazie ad un uomo che glielo insegna. Qui subentrano comunque piaceri ancora maggiori per la donna che attraverso i giochi di corde può provare ancora più piacere, ma ovviamente il tutto sta anche con chi, questa donna fa l'esperienza Bondage... In poche parole anche nel sesso la prima volta può essere stupenda se é quella giusta, ma se l'uomo é quello sbagliato non c'è santo che tenga e quindi non c'è piacere. 

La musica rappresenta una nota incandescente nel Bondage o  ha gli stessi tratti di un qualsivoglia accompagnamento  nel  rapporto sessuale ossia può esserci come atmosfera , preferita da alcuni indispensabili per altri o occasionale??
La musica per alcuni é una colonna sonora che aiuta a rilassare e a mantenere la concentrazione, inoltre da i colori ad una situazione ovvero se una musica é potente rende la scena più elettrica, più pregna di patos, se invece é rilassante aiuta a smorzare gli animi introducendo ad un discorso più intimo. Personalmente quando posso, nelle mie session o nei servizi fotografici tengo sempre un sottofondo musicale e la musica che prediligo é di diverso genere, ma so anche che ad alcuni da fastidio....Comunque non è elemento fondamentale nel piacere che può dare una sessione Bondage, é un "di più" che può aiutare. 

La coppia Bondage secondo te è preferibile intenderla e viverla come coppia di lunga data quindi con un feeling oltre il tutto o come coppia costituitasi proprio a scopo di pratica Bondage?

Ovviamente il bondage può portare all'orgasmo o comunque al piacere erotico e sessuale, ciò fa pensare che il tutto sia sicuramente meglio se praticato con una persona al proprio fianco verso la quale si provano altri sentimenti come amore, fedeltà, etc... e non solo con una persona che si incontra ad una serata. Penso che in una coppia ci si lasci andare maggiormente, si abbattano quelle barriere invisibili che rendono alcuni atteggiamenti come dei tabù e che tutto concorra favorevolmente a rendere il discorso più piacevole... Ciò però non implica che il Bondage possa essere anche appreso da un master o utilizzato, come faccio io, in chiave artistica in un set fotografico o in un film, in questo caso il rapporto con le modelle o con chi hai davanti è molto diverso, occorre rispetto e condurre la cosa entro certi limiti prestabiliti, ma posso assicurare che il piacere c'é comunque e anche in modo elevato, visto che chi lo prova, solitamente poi ritorna...

Anche nel Bondage (seppure con sfumature più soft rispetto al resto delle pratiche BDSM) vi sono dei “rituali” che vanno un po' oltre, mi riferisco ad esempio alla tecnica della mummificazione/imbozzolamento o ai cappucci costrittivi, cosa ne pensi ?
Certo, esistono pratiche di immobilizzazione che sono "pesanti" e che richiedono una preparazione e sicurezza maggiore sia per chi lega che per chi viene legato... Non si possono e non si devono improvvisare. Io ho provato sulla mia pelle alcune pratiche che non reputo affini al mio stile, ma volevo sentire "cosa si prova" e devo ammettere che la mummificazione é senza ombra di dubbiol'immobilizzazione più e estrema e totale... Piace a molti anche se ad oggi la parte più diffusa si basa sulle corde...

Da ciò si evince nel libro (Testarda) sembra tu abbia provato entrambe le situazioni quindi il Top e il Bottom, sono veramente cosi antitetiche o possono per taluni versi esser definite complementari e compensatorie?


No, nel Bondage vero, quello inteso come tale e non come sottomissione, non c'é quasi mai differenza di ruoli e con l'esperienza posso quasi affermare che la maggioranza dei bondager predilige anche essere legato, questo perché non esiste una sottomissione vera o un ruolo preciso da tenere e portare all'estremo, ma il piacere che si prova é fine alle corde e all'immobilizzazione, che può essere intercambiabile!!!


La miscela di sensualità/sessualità/ verbale psicologico e pratico fisico è una commistione non indifferente secondo te quali di questi rappresenta la dominanza in una pratica Bondage??
Sicuramente quella psicologica e verbale perché aiuta a trovare l'eccitazione ma non é "invasiva".. Nel Bondage non c'é un vero contatto sottomissivo, c'é ovviamente un contatto, ma non è atto a causare dolore o a sottomettere nel vero senso della parola. 



Abbiamo avuto modo di vedere, quindi, che il Bondage lega a sé molti aspetti , dall'abbigliamento al completo nudismo, dalle provocazioni a talvolta le umiliazioni, alle manette e lega-braccia, che sono i classici compagni di gioco dei Bottom-Top; il tutto governato con licenziosità e consapevolezza del limite. Nello sperimentare questa arte erotica, ricordiamoci fino alla nausea che dal potere decisionale del Top dipende la vita del Bottom. Nell'invitarvi a seguire le altre tappe di questo viaggio che avrà ancora lussuriose scoperte da mostrarci e speranzosi  di avervi un po' incuriosito vi preghiamo di munirvi di biglietto per la prossima concupiscente avventura.

mercoledì 28 settembre 2011

Alla scoperta del BDSM

Ci sono i curiosi, gli scettici, gli amanti...voglio portarvi alla scoperta del piacere, di un'arte poco conosciuta...il BDSM. 
Molti vedono il BDSM come il fare l'amore in modo violento... beh non è così. Come in ogni cosa c'è una sorta di accordo tacito, di regolamento da rispettare.



I principi fondamentali: 
  • La consensualità dove il "sottomesso" acconsente di essere tale, e i limiti e le regole del rapporto sono definite sulla base di un accordo alla pari. Nel caso di un rapporto in cui il dominante ha il totale controllo sul sottomesso... c'è sempre la possibilità di ritirarsi.
  • L'uso della "safe word" (parola di sicurezza) dà la possibilità al partner passivo di interrompere il gioco in qualsiasi momento. In alcuni casi la safe word è sostituita da un gesto fisico preventivamente concordato (es.: alzare o aprire la mano, lasciar cadere un oggetto, ecc.), soprattutto in quelle scene o giochi BDSM in cui lo slave è fisicamente impedito nella parola. La necessità di utilizzare un gesto o una parola, nasce dal fatto che un semplice "no,no!" può far parte del ruolo della vittima ed esser interpretato come tale e non come segnale di stop. Nonostante l'uso della safe word il master/misstress devono sempre controllare che lo slave sia in condizioni ottimali, altrimenti il gioco da piacevole si trasforma in spiacevole o, in casi estremi, lo slave puo' avere problemi di salute anche seri. E se questo accade il gioco dev'essere terminato immediatamente.
  • La flessibilità nei ruoli: nel BDSM ognuno è libero di scegliersi il ruolo che trova più congeniale e anche cambiare questo nel corso del tempo o a seconda del partner, se lo sente necessario. Nessuno è completamente dominante o sottomesso. Di norma ciascun ruolo è espressione di una inclinazione personale destinata a essere duratura nel tempo, anche se può evolvere.
  • La soddisfazione reciproca lnon è fondamentale, ci sono casi in qui si vive la situazione dominante e slave 24h al giorno 7 giorni su 7 dove il piacere sessuale di un partner è limitato in funzione del piacere dell'altro. L'orgasmo morale, psicologico e non puramente fisico.
Da tutto questo possiamo capire che il sesso nella sua forma tradizionale è poco presente nel BDSM o addirittura assente. 
David Stein creatore di questa fantastica arte ne ha creato il suo motto Safe, Sane, Consensual (Sicuro - Sano - Consensuale).

Il piacere tratto da un rapporto BDSM è legato allo scambio di potere che intercorre fra sottomesso e dominante, dove l'umiliazione del sottomesso esalta il dominante, gratificato dalla sensazione di potere; il sottomesso invece viene gratificato dall'assenza di potere, cioè dalla sensazione di impotenza e dall'assenza di scelta, sottolineate e dimostrate dagli stimoli che il dominante, secondo sua volontà, infligge o elargisce. In ogni caso, in un rapporto BDSM ci sono sempre dei momenti di grande tenerezza in cui non c'è né dolore né tensione emotiva ma solo grande rilassamento per entrambi i partner, piacere e coccole. 

Non solo maschere, collari, frustini, sculacciatori e costrittivi... per un piacere mentale più che fisico. 


martedì 27 settembre 2011

Alla scoperta del BDSM

Comincia oggi il nostro particolare viaggio in questo sfumato mondo Rosso e Nero, per conoscere veramente il concetto di BDSM, Bondage, Sadomaso e le loro macroscopiche differenze. 


Partiamo dall'inizio, ovvero dal significato della sigla BDSM: cosa significa?


Niente di più semplice. BDSM non è nient'altro che un acronimo (una sigla) che  comprende il Bondage, la Dominazione/Sottomissione e il SadoMasochismo (quest'ultimo però ne rappresenta solo una parte).


Una settimana all'insegna del sapere e dello scoprire un nuovo modo... misterioso, affascinante, lussurioso. 

Vi aspetto!!!

lunedì 26 settembre 2011

La settimana del Marchese



Per alcune sono giorni faticosi e dolorosi in cui si preferisce restare sole ed evitare il contatto, per altre invece sono giorni focosi di ormoni incontrollabili e desideri selvaggi.
I giorni delle mestruazioni sono diversi da donna a donna e molte di noi amano fare sesso anche in quel periodo.
Addirittura il desiderio sessuale può subire delle impennate, la lubrificazione è più semplice, l’immaginario si accende, sangue e sperma si mescolano unendo i corpi degli amanti in un incantesimo di carne.
Dobbiamo ricordare che non esiste assolutamente nessuna controindicazione al sesso durante il periodo mestruale. E’ solo importante, come sempre, usare il profilattico con partner occasionali per evitare la trasmissione di malattie veneree ed un eventuale gravidanza indesiderata, poichè il rischio di rimanere incinte esiste anche durante i giorni delle mestruazioni.
L’unico inconveniente del sesso con il mestruo è il rischio di sporcare tutto di sangue. Per questo esiste un kamasutra speciale. La condizione ottimale è quella di poter fare sesso all’aperto magari nei pressi di un corso d’acqua: in un bosco o in spiaggia.
Un’altra possibilità è quella di fare sesso nella doccia in modo che il sangue possa venir lavato semplicemente via dal vostro corpo.
Nel caso che l’amplesso avvenga a letto è quasi obbligatorio mettere un asciugamano sotto di voi, evitando la posizione del missionario e optando per la cavalcata alla normanna o per lui che vi prende da dietro.
Se avete un flusso molto abbondandante ricordate che il sangue potrebbe passare anche attraverso le lenzuola e macchiare il materasso.
Il sangue si lava via facilmente ma è importante lavare subito la biancheria interessata senza aspettare che le macchie si asciughino.
Fare sesso con le mestruazioni può piacere o non piacere, ma ricordate sempre che non c’è nulla di sporco o vergognoso nei nostri fluidi corporei.