giovedì 7 aprile 2011

La nascita del piacere...

C’è chi pensa che i sex toys  siano solo una moda del momento, frutto delle perversioni altrui. Mi spiace contraddirvi ma non è cosi!!!
Questi affascinanti e simpatici oggetti del piacere, vedono la loro nascita nel 500 a.C. sotto l’approvazione degli Dei. Proprio in Grecia nel periodo del grande Zeus cominciarono ad andar di moda gli Olisbos. Cosa sono?!? Una versione antica del moderno Dildo.
Lo sappiamo benissimo la storia è ricca di curiosità che ancora oggi non passano mai di moda. Vi  domando e chiedo, quanti di voi ancora oggi non fanno che citare il famosissimo libro del Kamasutra?!? Calma, calma ho sentito un coro di voci!!! Beh è proprio nel 300 d.C. con il Kamasutra che conosciamo i famosi cilindri per migliorare l’estensione del pene. Oggetti da applicare al momento dell’erezione, cosi da guadagnare qualche centimetro in più. 
Se per gli uomini arrivano i piccoli cilindri per migliorare l’estensione, per noi donzelle arrivano nel 500 d.C. le Palline vaginali che non solo ci permettono di amplificare il nostro piacere sessuale, ma rilassano e rinforzano anche i nostri muscoli pelvici.
Purtroppo, come in tutte le cose non poteva che mancare il primo dei periodi bui in ambito sessuale. Nel Medioevo la Chiesa portò la morale in casa. Morale che aboliva qualsiasi comportamento in atto sessuale che non portasse alla riproduzione. Masturbazione e piacere … Addio!!!
Gli anni passano, ma il passato resta e nel 1300 gli Olisbos tornano sul mercato con una veste totalmente nuova. Si faranno chiamare… Dildo!!!
Il piacere dilagava e via via si andavano a scoprire sempre nuove forme di piacere sessuale. Fu così che nel 1791 il marchese De Sade con il suo libro “Justine” in un modo del tutto controverso, ci presenta nuovi oggetti del piacere: frustini, manette, anelli per i capezzoli  ed altri strumenti di sottomissione ancora oggi in voga.
Ora che il sesso sia terapeutico è un pensiero comune. Da dove prende origine?!?
Nel  1861 George Taylor inventa il primo vibratore elettrico. A quale scopo?!? Semplice quello di curare l’isteria femminile, malattia dalla quale si poteva guarire solo raggiungendo l’orgasmo … o una moltitudine di orgasmi!!!
Ci siamo arrivati, il secondo periodo nero del piacere sessuale. Nel 1930 dilaga la pornografia, il proibizionismo stava per finire, ma l’uso del vibratore come oggetto sessuale venne messo al bando. Solamente dopo 30 lunghissimi anni, ritrovammo il piacere di averli con noi. Da qui ai giorni nostri ci sarà il boom portato dal “Vibratore Rabbit” il vibratore con un design nuovo, elegante, particolare. Nuove forme di piacere all’orizzonte dalle quali non possiamo e non dobbiamo sottrarci!!!