venerdì 27 gennaio 2012

Alla scoperta di San Valentino!

San Valentino è la festa più attesa dagli innamorati, ma chi è questo Santo che ogni 14 febbraio fa tanto parlare di se?
Forse non tutti sanno che dietro la festa più romantica dell’anno si cela la vita tormentosa di un vescovo che morì in modo atroce, flagellato e poi decapitato nottetempo sulla via flaminia, fuori le mura dell’antica Roma, dai centurioni che eseguivano gli ordini dell’imperatore Aureliano.

Era il 273 d.c. e in quegli anni i cristiani ancora subivano le persecuzioni imperiali. Valentino  fu vescovo di Terni ed è ad alcuni aneddoti riguardanti la sua vita che si deve la fama che lo rese patrono degli innamorati.
Fra le altre che ci sono pervenute nei secoli, la storia più tragica è quella dei due sposi che unì in matrimonio nonostante l’opposizione delle famiglie. La sposa soffriva di una grave malattia e lo sposo espresse il desiderio di non essere mai separato da lei, morì dunque poco dopo il matrimonio. Si narra che un giorno incontrando due innamorati che litigavano Valentino regalò loro una rosa che addolcì i loro cuori facendoli riconciliare.
Tra le altre leggende c’è quella che racconta che Valentino fece innamorare due giovani lasciando volare intorno a loro coppie di piccioni tubanti. Quale che sia la linea sottile tra leggenda e realtà certo Valentino qualcosa avrà fatto per essere ora uno tra i Santi più famosi al mondo.
Riconosciuto prima dalla chiesa cattolica, poi da quella ortodossa e anglicana, San Valentino è sicuramente il santo più amato anche tra gli atei.

Innamorati di tutto il mondo, preparatevi dunque a festeggiare il 14 febbraio ormai imminente ma non scordate che quando si ama veramente ogni giorno è un giorno buono per donarsi all'amante.

martedì 24 gennaio 2012

Matryoshka

Matryoshka è un vibromassaggiatore sensuale e ricco di curve. Non ha la forma del solito vibratore per cui a prima vista potrebbe non essere chiaro come usarlo ma, provate solo ad accenderlo e il suo utilizzo diverrà intuitivo.
In primo luogo, dopo averlo aperto, mettete Matryoshka in carica. La confezione contiene anche il caricabatterie discreto ed ingenico.
Quando Matryoshka sarà carico siete pronte per usarlo. Su di un lato sono posizionati i controlli. Un piccolo pulsante per l’accensione ed un altro pulsante attraverso cui navigare le cinque intensità e le cinque modalità di vibrazione.

Fate passare Matryoshka sul corpo mentre vibra, sentirete un’onda di rilassante ed eccitante massaggio su ogni centimetro della pelle.
Potete far passare Matryoshka sul clitoride, sulle grandi labbra spingendo fino a far entrare la sua impertinente testolina all’imbocco del vostro piacere, oppure usatelo come delicato stimolatore anale.

Matryoshka è perfetto per rilassare lo sfintere senza forzarlo prima di passare a giochi più profondi.

Matryoshka lo comprate su Nudamente - Desiderare è un'arte!

lunedì 16 gennaio 2012

Star Wars XXX

La Vivid Entertainment, casa di produzione americana di film hard, ha finalmente pensato alla sexy parodia di Guerre Stellari: si chiamerà “Star Wars XXX: A Porn Parody”.
Il trailer ufficiale (visibile tranquillamente) è alla fine di questo articolo.

Per dirla tutta le parodie hard di film e serie TV sono il pane quotidiano dei registi a luci rosse. Questa nuova pellicola, ad opera del regista pluri-premiato Axel Braun, sembra poter contare su una produzione di tutto rispetto che in qualche modo rende omaggio alla creazione di George Lucas.



Ci sono inseguimenti nello spazio, ironia, battute – con i dovuti doppi sensi – ci sono Darth Vader, Luke Skywalker, Chewbacca, Obi-Wan Kenobi e tutti gli altri. Non mancano anche i cloni che, però, sembrano essere di sesso femminile e piuttosto piacenti. Dopo tutto è un film porno, cosa vi aspettavate?

giovedì 12 gennaio 2012

Un piacere internazionale


I butt-in sono plug anali da inserire nel retto per godere di uno stimolo continuo durante tutta la durata della giornata. 
Il termine butt-in in inglese significa “intromettersi” in modo indiscreto o interferire negli affari degli altri. Definizione che da sicuramente un’idea della sensazione provocata da un oggetto infilato nel retto.
Butt, poi, sempre in inglese, sta ad indicare la parte bassa e larga del corpo di un oggetto e dunque di conseguenza viene usato come sinonimo di sedere.
I butt-in o plug anali vengono utilizzati soprattutto da chi voglia dilatare il proprio sfintere in modo lento e graduale senza dover subire traumi.
Memorabile è l’esperienza di “O”, nel romanzo “Historie d’O” di Pauline Reage, che viene costretta ad indossare per giorni un grosso dildo nell’ano al fine di favorire l’esercizio della sodomia su di lei. In questo caso il suo padrone non voleva tanto evitarle traumi anali quanto fare in modo  che la penetrazione non risultasse a lui troppo difficoltosa. 
I plug anali esistono di diverse forme e materiali ma tutti comunque sono caratterizzati da un collo più stretto alla base che poi si allarga per bloccarsi nello sfintere ed impedire al'oggetto di scivolare fuori dal corpo.
Alcuni Butt Plug poi terminano con code di animali in modo che, una volta inseriti, vi trasformino in buffe creature domestiche.

Se avete voglia di giochi anali su Nudamente – Desiderare è un'arte!.

martedì 10 gennaio 2012

Rabbit Amnesty

Lo sappiamo, lo sappiamo, dividersi dalla propria paperella vibrante è sempre un grande dispiacere, ma quando le batterie sono ormai esaurite o i pezzi che la compongono dimostrano di aver perso la meravigliosa funzione per la quale sono stati costruiti, non rimane altra scelta se non quella di rimpiazzare l’oggetto con uno completamente nuovo. Dove gettare però i vecchi sex toys? E soprattutto, in una politica ambientale sempre più improntata alla salvaguardia dell’ambiente, è possibile dare nuova vita ai nostri amati sex toys senza doverli per forza gettare via per sempre? 
La risposta, per fortuna, è si.

La Rabbit Amnesty, un’azienda inglese, ha aperto le sue porte al riciclaggio dei giocattoli del sesso con una serie di iniziative davvero encomiabili. Il lavoro della Rabbit Amnesty Environment inizia dai punti di raccolta e di vendita, chiamati Collect Oh! Points, dove le donne possono acquistare lingerie, sex toys e altre delizie erotiche ricevendo dei punti, gli Oh! Points. Questi punti vengono salvati in una banca on line e nel momento in cui darete indietro i vostri strumenti dell’eros ormai vecchi riceverete altri punti Oh! che vi serviranno per acquistare un nuovo sex toys a un prezzo ridotto. La vostra banca Oh! Points terrà conto dei vostri acquisti e dei ricicli premiandovi con sconti e promozioni aggiungendo punti bonus e regali, sempre piccantissimi. Il centro si prenderà poi cura dei sex toys portati nei centri che hanno raccolto l’offerta della Rabbit smistando tutto il materiale (batterie, plastica e parti in gomma e silicone) per inviarlo poi ai centri di riciclo che potranno riutilizzare il materiale per creare oggetti di vario tipo e anche nuovi sex toys. 

Decisamente un'iniziativa fantastica... magari riuscissimo a farla arrivare anche in Italia! Vi aspetto su Nudamente